Laser scanner

I laser scanner sono degli strumenti in grado di misurare ad altissima velocità la posizione di centinaia di migliaia di punti per definire la superficie degli oggetti rilevati; il loro utilizzo può essere fatto sia all’esterno che all’interno di fabbricati.

Quello che si ottiene è un insieme di punti molto denso usualmente definito nuvola di punti che può successivamente essere elaborato con appositi software per definire le dimensioni degli oggetti, per darne una rappresentazione grafica in 3D e per descrivere puntualmente, con disegni vettoriali, le caratteristiche metriche di quanto rilevato.

Il laser scanner è quindi uno strumento di misurazione diretta che permette di ottenere delle misurazioni correlate ad una precisione strumentale propria dello strumento e riportata sul certificato di calibrazione.

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Le perizie assicurative per gli eventi atmosferici e gli eventi catastrofali.

I parametri utili alla definizione e delle caratteristiche di una strumentazione laser scanner sono:

– portata: massima distanza che lo scanner è in grado di misurare

– velocità: numero di punti acquisiti in ogni secondo

– accuratezza: grado di conformità di una quantità misurata rispetto al valore reale

– precisione: capacità dello strumento di restituire lo stesso valore in successive misurazioni;

– classe del laser: è sostanzialmente la potenza, e quindi la pericolosità, del raggio laser emesso dallo strumento; si va dalla classe 1 (completamente innocua) fino alla classe IV (molto pericolosa)

– dispositivi integrati: possibilità di integrare altri software o dispositivi

Ambiti di utilizzo:

  • Topografia e territorio
  • Geologia e monitoraggio
  • Ingegneria e infrastrutture
  • Rilievo di cave
  • Tunneling
  • City modelling
  • Rilievo da veicoli o imbarcazioni
  • Archeologia
  • Architettura
  • Rilievo di siti industriali
  • Tutela dei beni culturali
  • Navi e yacht
  • Reverse engineering
  • Scene del crimine
  • Ricostruzione sinistri stradali

 

L’utilizzo del laser scanner nell’ambito delle perizie assicurative è di particolare interesse in quanto permette la raccolta dei dati metrici di superfici complesse e/o molto grandi in pochissimo tempo permettendo, a posteriori, una completa ricostruzione tridimensionale degli enti danneggiati e quindi la possibilità di eseguire calcoli particolarmente raffinati sui danni subiti.

La celerità del sopralluogo consente una rappresentazione completa dello stato dei luoghi o degli enti danneggiati incluso un rilievo fotografico tridimensionale che si sovrappone alla nuvola di punti del rilievo permettendo così di dare il via ai ripristini in tempi estremamente rapidi, condizione questa, importantissima specie nei sinistri industriali.

La potenza di questo strumento, tuttavia, trova applicazione anche nei sinistri nautici o aeronautici dove le superfici danneggiate dello scafo o degli aeromobili possono essere rilevate con estrema facilità e con una precisione tale da poter non solo rilevare i danni ma anche le eventuali deformazioni indotte dagli aventi sinistrorsi, deformazioni che possono essere misurate anche nel caso di danni a carri ferroviari, camion, autoarticolati e altri mezzi di trasporto.

L’uso del laser scanner è praticamente indispensabile nei danni a beni culturali, siti industriali specie con interessamento di grandi impianti e più in generale in tutte quelle situazioni dove si richiede un rilievo di dettaglio per il successivo computo dei danni.

REFERENTE:
Gustavo Di Bisceglie gustavo.dibisceglie@agree.srl
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